mercoledì 31 gennaio 2018

Istruzione degli Ebrei

Nella società ebraica l’istruzione era considerata di primaria importanza.
Inizialmente l’istruzione riguardava solamente i futuri sacerdoti. 
In seguito però, nacquero scuole pubbliche e una forma di istruzione elementare diffusa in tutte le comunità. La formazione dei giovani non era riservata solo alla scuola, perchè la comunità ebraica si concepisce come una comunità educatrice, nella quale la famiglia svolge un ruolo molto importante nell'educare i figli. 
Nel mondo ebraico ci sono
-gli scribi e i sapienti, che sono più attenti alla trasmissione culturale e ma meno impegnati nella predicazione,
-poi ci sono i sacerdoti, che predicano nella sinagoga,
-e i profeti, che sono coloro chiamati da Dio per predicare.

Scuola nell'antico Egitto

I primi segni di scuola nell'antico Egitto si formarono nel 2000 a.C.  
Le lezioni erano svolte da un insegnante elementare che aveva nozioni di calcolo e di calligrafia.
Infatti le lezioni erano dedicate principalmente allo studio delle lettere.

Le lezioni si svolgevano all'aperto, gli alunni stavano seduti su stuoie ed avevano pennelli che utilizzavano per scrivere su cocci di terracotta. 
Gli scribi che copiavano i papiri funerari  o i testi per la biblioteca dovevano frequentare una scuola di livello superiore nel tempio, dove studiavano molte altre materie.
I bambini venivano ammessi alla scuola del tempio all'età di 5 anni e facevano esercizi su tavole di legno imbiancate.
Il papiro iniziava ad essere utilizzato solo ai livelli di istruzione superiori. Il libro di base dell'istruzione nell'antico Egitto era il Kemit, che comprendeva tutte le materie.

La civiltà sumero-babilonese e le prime scuole

Le prime scuole della storia sorsero nell'antica Mesopotamia circa durante metà del terzo millennio a.C.
Nella società sumero-babilonese l'istruzione venne impartita nei templi ed era una forma di iniziazione riservata a chi svolgeva un ruolo religioso e politico.

I sacerdoti mesopotamici svilupparono conoscenze di carattere matematico, medico e astronomico-astrologico.

L'evoluzione della società richiese un numero maggiore di persone che fossero in grado di leggere e scrivere, nacque cosi la figura dello scriba.

Scriba significa "colui che scrive sulle tavolette", così le scuole vennero chiamate case delle tavolette.

Con la comparsa degli scribi, l'educazione si divise in due percorsi:

-quella superiore, dei sacerdoti, che seguivano un'educazione religiosa;
-quella degli scribi, che sostenevano un'educazione tecnica.

Dopo un'istruzione primaria, la carriera scolastica prevedeva un livello superiore chiamato Casa della Sapienza.